giovedì 22 dicembre 2011

notti decenti e sante benedizioni

eccomi qui. ho uno strano rapporto con questo blog:mi vengono sempre un sacco di idee,ma poi mi assale una specie di ansia da prestazione e finisce che non scrivo mai un post. e poi è bruttino,e io non ho ancora capito bene come fare ad "abbellirlo",le mie doti da smanettona informatica sono sempre schiacciate da un'inguaribile pigrizia. vabbè,amen. potrei dire che mi impegnerò di più ma,sapete com'è,alla voce "costanza" nella mia testa corrisponde un "dabadabadubidù" (disse la donna dalle mille diete-attività-progetti sempre incompiuti). ma questa è un'altra lunga storia.
Dicevamo,di notti decenti. Quante di voi,ancora incinta,non hanno espresso il desiderio "Ti prego,fa che sia un bambino che dorme di notte e non si sveglia manco con le cannonate. Fa che la mia pelle non diventi quella di un gallinaceo novantenne prima dei 35 e che le mie occhiaie non necessitino della scritta 'Samsonite" per essere apprezzate."? Ebbene,care mamma e quasi-mamme,devo dire una cosa un pelino scoraggiante: per un buon 65% è questione di culo. ci sono bambini che dormono anche sotto cassa a un rave a meno 3 gradi,e bambini che non crollano nemmeno dopo una giornata al mare,una nuova e pesantissima pappa,un biberon di latte di capra armena con cioccolato e whiskey e una botta in testa. Quindi non ha molto senso accanirsi più di tanto : nel caso vi capiti un bambino-duracell ,potete solo a) sperare che non dorma per un motivo ben preciso (intolleranze alimentari,qualcosa che non va nella sistemazione notturna,un qualsiasi malessere passeggero),che quindi si può risolvere, b) rassegnarvi a questo stancante destino e attendere pazientemente fino ai 3 anni del bambino (di solito a quell'età lì smettono...come dico sempre, POI PASSA!) , c) cercare di recuperare il sonno perduto di notte in altri momenti della giornata,oppure di trovare il giusto cocktail di droghe che vi tengano sveglie quanto basta. Ad ogni modo,esistono alcuni accorgimenti utili da adottare,in caso abbiate un bambino che semplicemente deve essere un po' educato al sonno. Premetto che io sono assolutamente il co-sleeping:è proprio una cosa che mi fa paura. Paura di schiacciarla (mi muovo parecchio nel sonno),paura che soffochi con cuscini e coperte (e i volantini sulla s.i.d.s. che danno in ospedali e consultori non aiutano),paura che mi scavalchi e si butti per terra (si,non serve,lo so già...). Insomma,non è proprio una cosa che fa per me. Enne ha dormito nel lettone solo per qualche giorno post partum,perchè non ero in grado di alzarmi dal letto,poi mi sono impuntata perchè dormisse per conto suo. Per il primo mese e mezzo nella carrozzina,accanto al nostro letto,poi nella sua stanza,nel lettino. C'è da dire che ho tribolato molto di più per metterla nella carrozzina che non nel lettino : una notte (la prima) quasi completamente insonni,a cullarla fino allo sfinimento,a cercare il ritmo giusto,a creare sentieri di pantofole per passarci sopra per simulare strade dissestate,la seconda un po' meglio,la terza benino,dalla quarta in poi i tempi di cullaggio duravano sempre meno,finchè non me la cavavo con 5 minuti scarsi. Metterla nella sua stanza è stato un gioco da ragazzi: ce la mettevo che già dormiva ( a quell'età si addormentava ancora alla tetta). Un po' più dura è stata abituarla ad addormentarsi senza seno,perchè lei,fino al quinto mese,di ciuccio non voleva proprio saperne. Poi,con vari e sporchi trucchetti,l'ho convinta,e tutto è diventato più semplice. Dunque,i miei consigli (basati sulla mia personalissima esperienza,quindi potrebbero essere inutili per tante di voi,ma ormai ho scritto,che ci volete fare...) si riducono in (andando per ordine):
1) Mettete un ciuccio in bocca al vostro bambino appena potete: lo so,dicono di metterlo dopo il primo mese perchè si potrebbero confondere e non poppare più,ma io ci credo poco...dal ciuccio non esce nulla,dal seno esce il latte,loro unico nutrimento,e non credo che un bambino (per spirito di sopravvivenza) rinunci alla sua unica fonte di cibo per pigrizia. Comunque ripeto : questo è il mio punto di vista,basato unicamente sulla mia esperienza di mamma da 8 mesi.
2) Preparate la cameretta del pupo prima che nasca e munitevi di riduttore e baby monitor. Quest'ultimo potrebbe sembrarvi inutile se avete una casa piccola con le camere da letto attaccate,ma è utile per placare le ansie della mamma (fidatevi:io la prima notte non ho praticamente dormito per andare a controllarla ogni 10 minuti,e non sono un tipo ansioso),anche solo per i primi tempi. Il riduttore è un salsicciotto imbottito da mettere nel lettino,per far sentire il bimbo più "contenuto" e consentirgli un riposo migliore. Ce ne sono diversi tipi in realtà,ma io ho usato il salsicciotto.
3) Quando il bimbo è più grandicello e si rende conto di essere in un posto piuttosto che in un altro (dai 5-6 mesi in su),addormentatelo direttamente nel suo lettino. Questa è la parte più difficile : le prime volte sarà terribile,piangerà,si dispererà,vorrà solo essere preso in braccio,sarà inconsolabile. Non sentitevi madri orribili,resistete. Io non sono per il "lascialo piangere,chiudi la porta e vedrai che piangerà fino allo sfinimento e dormirà",non riuscirei,ma resto lì accanto,la coccolo,la accarezzo,senza mai prenderla in braccio,neppure quando piange. Il "procedimento" giusto lo troverete piano piano,per prove ed errori,in base a quello che rilassa il vostro bambino. C'è chi si aiuta con qualcosa di morbido da fargli tenere con le manine,chi con un biberon di camomilla calda da fargli bere direttamente nel lettino,chi con le favole. Io personalmente faccio così :dopo bagnetto e cena le do l'ultima poppata,le metto il ciuccio in bocca,la porto nella sua stanzetta,e , con la luce ancora accesa,la metto nel suo lettino,la copro,spengo la luce e mi siedo accanto al suo lettino. Le allungo una mano e le faccio le carezze,col suo carillon preferito che suona (ormai è talmente abituata che non le da nemmeno fastidio quando tiro la cordicella). Può capitare che pianga,e allora lì la calmo con un "shh shh shh shh " o facendole sentire la mia voce,di solito si dispera per qualche minuto ma si calma abbastanza in fretta. Poi,quando mi accorgo che è crollata,sfilo la mano ed esco dalla stanza,lasciandole un'ultima "tirata" di carillon.  Tutto ciò richiede dai 15 ai 40 minuti (dipende dai giorni).Alla giusta combinazione sono arrivata dopo qualche settimana di tentativi,ma adesso dorme serena e,quando si sveglia di notte,non è terrorizzata,perchè riconosce l'ambiente in cui si trovava anche prima di addormentarsi. Sarà faticoso,ma ne vale la pena:i risvegli notturni,quando il bimbo è abituato,si riducono drasticamente,me l'hanno confermato diverse mamme. Non scoraggiatevi quando si dispera : si abituerà e dormirete bene tutti in casa!
4) la mattina,quando si sveglia,non andate a prenderlo al primo verso che fa. se è tranquillo lasciatelo un po' da solo,in modo che "faccia amicizia" con la sua stanzetta. la mia sta da sola un'oretta quando si sveglia la mattina,la sento fare i suoi versetti,ridere,e la lascio lì. e lei è contenta!
5) per quanto riguarda le poppate notturne,non mi sento di darvi consigli. io sono stata fortunata,perchè mia figlia raramente si svegliava per poppare di notte,quando ancora non era svezzata,quindi ho potuto fare tutto ciò abbastanza facilmente,perchè non dovevo svegliarmi e andare ad allattarla in un'altra stanza. posso dire che,personalmente,preferirei alzarmi diverse volte di notte che tenere il mio bambino a dormire con me,o nel mio letto,ma questa è una cosa troppo soggettiva,fate voi. mi è capitato che si svegliasse per qualche motivo (incubi,mal di pancia,dentini,caldo,freddo) e io la calmavo attaccandola al seno,per velocizzare il suo addormentamento,ma a 5 mesi ho smesso di allattarla di notte e se si svegliava le davo il ciuccio. si addormentava con un po' più di difficoltà,ma poi cedeva sempre.
Ed è tutto. Non posso credere di essere riuscita a scrivere un intero post! E lungo anche! E brava Ci! Saluti a voi e Buone feste!

5 commenti:

  1. Anch'io contraria al cosleeping, non riesco a chiudere occhio se la Purulla è nel lettone.
    A quasi 14 mesi si sveglia da una a tre volte per notte, si riaddormenta nel giro di dieci minuti al seno... per cui,rassegnata, continuo a oltranza :)
    Buona serata!

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  2. Pimpa (posso permettermi :) ?),probabilmente se si svegliasse così tante volte lo farei anche io...la deprivazione di sonno è una cosa che ti manda fuori di testa,quindi a un certo punto è anche normale che vinca l'esasperazione!
    Buone feste!

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  3. uh, interessante il tuo blog!
    Anch'io credo che il ciuccio sia difficilmente confondibile con la tetta. Anch'io sto provando a stordirla con shh sshhh (Tracy Hogg pure tu?).
    Solo che sta navicella lei la odia dal profondo. E allora hai voglia a farle pat pat sulla schiena e shh shh nell'orecchio - appena la rimetto giu lei parte con le sirene eeek
    Ma poi migliorera' sssi ssssii..

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    1. tracy hogg l'ho scoperta tardi,il mio shhh shhh è giunto per prove ed errori!
      anche lei accendeva la sirena appena la appoggiavo nella carrozzina,poi mi è venuto in mente che quando la portavo fuori,si addormentava immediatamente se passavamo su una strada dissestata. e allora mi sono fatta un sentiero di pantofole e ci passavo sopra con la carrozzina. la prima volta ha pianto per qualche minuto (e poi ha smesso ed è svenuta),poi sempre meno. tentale tutte cara sfolli,più ne provi e più rapidamente troverai la combinazione giusta! :)

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  4. noooo, le pantofole?! ma sei un genio!!! :-)

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